Per la realizzazione del parato papale, seguendo precise indicazioni della committenza, si è preso spunto dal mondo monastico benedettino tedesco.
Ci siamo ispirati alla casula dell'Arcivescovo Vitale, custodita nell'Arciabbazia Benedettina di San Pietro in Salisburgo.
Abbiamo dunque reinterpretato la composizione originale, riassumendo e sintetizzando gli stilemi al fine di ottenere un risultato moderno di chiaro gusto medievale. Lo stesso operato è stato seguito per la definizione della forma della casula, considerando la fisicità del Santo Padre.
Per il tessuto è stata selezionata una seta pura con una decorazione geometrica astratta che si avvicinava molto alla Tunicella n.60 custodita nel Museo Diocesano di Regensburg.
Per quanto riguarda la mitria Papale, abbiamo reinterpretato sia la croce gemmata di Re Desiderio, conservata nel Museo Cittadino di santa Giulia a Brescia sia la croce di Lotario di Aquisgrana; la foggia è stata selezionata dalle mitrie medievali conservate nelle Cattedrali del nord Europa.